Bologna, Chiesa di Santa Maria della Misericordia e monumento a E. Panzacchi

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Bologna, Chiesa di Santa Maria della Misericordia e monumento a E. Panzacchi

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Inventario
BRI 0067; BRI 00968
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, dopo il 1912
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1927
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in alto a destra, è scritto: " Bologna - Chiesa della Misericordia / Monumento Panzacchi". Sul verso, in basso a sinistra, è leggibile il nome dell'editore. L'esemplare n. BRI 00967 è viaggiato da Bologna a Bologna. E' datata 9.9.1927 ed è indirizzata ad Alfredo Baruffi, conservatore della Cassa di Risparmio in Bologna e noto artista bolognese.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Chiesa di Santa Maria della Misericordia e monumento a E. Panzacchi
Note
La presenza della chiesa di Santa Maria della Misericordia viene tramandata fin dal XII° secolo, anche se probabilmente era luogo di culto religioso già in precedenza. Per circa tre secoli l'annesso convento ospitò una comunità di monache cistercensi che, grazie alla loro nobile e ricca origine, provvidero all'abbellimento della struttura. Nel 1431 papa Eugenio IV la affidò ai padri benedettini olivetani di San Michele in Bosco. Circa quarant'anni dopo, subentrarono loro i padri agostiniani che fecero vivere al complesso il periodo di massimo splendore. Durante il periodo napoleonico, la chiesa fu utilizzata come lazzaretto. Tornò ad essere parrocchia nei primi anni dell'Ottocento e fu affidata al clero secolare diocesano. Il suo aspetto attuale è dunque frutto dei molti rifacimenti succedutisi nel corso dei secoli: ad una struttura gotica, si affiancano parti rinascimentali. Il monumento ad Enrico Panzacchi, morto nel 1904, fu realizzato dallo scultore Enrico Barberi ed inaugurato nel 1912.