Bologna - Costruzione del sottopassaggio di Via Rizzoli - Lavori di scavo: operai
Bologna - Costruzione del sottopassaggio di Via Rizzoli - Lavori di scavo: operai
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Cooperative edilizie - Cooperativa operai terraioli ed affini - Lavori stradali - Sottopassaggi stradali - Cantieri - Persone
Bibliografia
Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7; Varignana Franca (a cura di), Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni. Bologna dall'autarchia al boom, catalogo della mostra, Bologna, 1997; Bologna come la ricordiamo. Dal dopoguerra agli anni Settanta, le fotografie di una Bologna ancora nella nostra memoria. Con Cento ricordi di Ugo Berti Arnoaldi, Bologna, 2006; Frisoni Cinzia (a cura di), Bologna s'industria. La rinascita economica dal secondo dopoguerra agli anni '80 nelle immagini dell'archivio Fototecnica, Santarcangelo di Romagna, 2019; sulla costruzione del sottopassaggio si veda la pagina http://www.comune.bologna.it/storiaamministrativa/stories/detail/40255
Note
La Cooperativa Operai, terraioli ed affini, già attiva dal 1908, nasce come società cooperativa a responsabilità limitata nell'agosto 1945. Il dopoguerra richiede un grande sforzo di ricostruzione e miglioramento dell'assetto urbano. Il progressivo aumento del traffico rende necessaria la costruzione di un sottopassaggio all'incrocio di piazza Re Enzo con via Rizzoli, per separare e convogliare il traffico pedonale e separarlo da quello veicolare. Il progetto viene approvato nell'aprile 1956 e l'anno successivo si appaltano i lavori, che saranno affidati proprio alla Cooperativa Operai terraioli e affini (Via Pagliacorta 13). "Il Consiglio comunale approva il progetto per la realizzazione di un sottopassaggio pedonale, con annesso diurno, all'incrocio di piazza Re Enzo con via Rizzoli, all'angolo col palazzo del Modernissimo e per l'attraversamento della via Rizzoli in corrispondenza con l'imbocco di via Caduti di Cefalonia". Le immagini del servizio documentano le varie fasi di scavo, armatura e copertura del sottopasso, che verrà inaugurato il 21 aprile 1960. Successivamente, nel 1964, verrà adottata un'analoga soluzione per l'incrocio delle vie Marconi, Ugo Bassi, San Felice con Piazza Malpighi. L'immagine appartiene ad un gruppo di lastre selezionate a metà degli anni '90 per la realizzazione di un progetto relativo all'immagine di Bologna dal dopoguerra al boom economico. La selezione fu effettuata da Franca Varignana, allora responsabile delle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio, ed ebbe un esito pubblico nella mostra "Bologna dall'autarchia al boom" che si svolse in San Giorgio in Poggiale dall' 8 febbraio al 31 marzo 1997. Successivamente molte riprese furono raccolte nel volume fotografico "Bologna come la ricordiamo" e pubblicate nel 2006.