Bologna - Costruzioni Meccaniche Torreggiani - Draga e frantoio mobile P 90 - Particolare

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Bologna - Costruzioni Meccaniche Torreggiani - Draga e frantoio mobile P 90 - Particolare

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Inventario
FF 2236-013

Notizie storico artistiche

Data della ripresa
1958-1962
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Macchine operatrici - Macchine movimento terra - Escavatori - Materiali litoidi - Ghiaia - Pietre - Sabbia - Torreggiani
Bibliografia
Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7; Bologna 1937-1987. Cinquant'anni di vita economica, a cura di Fabio Gobbo, Bologna, 1987.
Note
L'Officina Meccanica Romolo Torreggiani nasce nell'immediato secondo dopoguerra. Inizialmente, nella prima sede di Via Massarenti, si producono torchi per i vari formati di pasta alimentare, contestualmente si fanno riparazioni di macchine agricole danneggiate dal conflitto, ripristinando le intelaiature in ferro di trebbiatrici e trattori. Nei primi anni '50 l'azienda si trasferisce in Via Bondi e comincia la produzione di piccoli trattori che nel corso del decennio si sviluppano trasformandosi in draghe e macchine per il trattamento di materiali inerti: caricatrici e scavatrici a tazze o frantoi mobili. L'officina, che conta in quegli anni una ventina di operai, si espande fino ad occupare l'isolato e raggiungere Via Triachini (dove ancora oggi resta integra e ben visibile la struttura esterna dello stabilimento benché adibita ad abitazioni civili). Alla morte del titolare subentra nella conduzione il genero fino alla chiusura definitiva attorno al 2000. Il servizio, costituito da 30 immagini, documenta i macchinari prodotti oltre a dettagli meccanici e alcune riproduzioni di fotografie relative a fiere espositive. Nel dettaglio una draga-frantoio mobile, modello P90, dotata di separatori di inerti da cui escono sabbia e ghiaia. Particolare con leve di comando.