Bologna, Ducati: il Cucciolo

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Bologna, Ducati: il Cucciolo

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Inventario
BRI 01243/2
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Sesto San Giovanni (Mi), s.d.
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
15x10,5
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto: in alto a destra è leggibile la firma dell'illustratore; al centro: "Cucciolo / motorizzerà la vostra bicicletta / Ducati". Sopra la figura del cucciolo campeggia il logo della fabbrica.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Ducati: il Cucciolo
Note
La Società Scientifica Radio Brevetti Ducati (nome originario della società) fu fondata il 4 luglio 1926 dai tre fratelli Cavalieri Ducati: Adriano, Bruno e Marcello. Sede di questa fabbrica fu la villa di famiglia, in viale Guidotti n. 51 a Bologna. L'attività crebbe talmente che dopo soli cinque anni la struttura di Villa Lidya fu potenziata e trasformata in vera e propria officina. Fu in quel periodo che Adriano decise di ampliare la produzione dai condensatori alle apparecchiature radio complete. La posa della prima pietra dello stabilimento di Borgo Panigale avvenne il 1° giugno 1935. A quell'epoca la fabbrica raggiunse i tremilacinquecento dipendenti. Lo stabilimento offriva servizi all'avanguardia per chi vi lavorava. Le maestranze avevano a disposizione due mense, una scuola professionale e perfino una sala di lettura. L'industria con il tempo si sdoppiò in Ducati Motor e Ducati Energia. Nonostante i gravi danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale e i diversi passaggi di proprietà, il marchio resta tra i più conosciuti al mondo per quanto riguarda la produzione di motociclette. Quello raffigurato nella cartolina è il modello "Cucciolo": un micromotore e un bicimotore prodotto dal 1945 al 1958 su telaio tubolare speciale della Caproni, inizialmente prodotto su licenza SIATA. Ne furono venduti oltre centomila esemplari.