Bologna, fuori Porta Sant'Isaia: Villa Vital Brun, portineria

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Bologna, fuori Porta Sant'Isaia: Villa Vital Brun, portineria

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Inventario
BRI 02291; BRI 02292

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, prima del 1912
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1912 e 1914
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in alto a destra, è scritto: "Villa Vital Brun / Portineria / Bologna". Il nome del fotografo è leggibile sul verso, nel bordo verticale di sinistra. Entrambi gli esemplari sono viaggiati: il primo da Bologna a Traversetolo (PR); il secondo verso Firenze. I timbri di spedizione risalgono rispettivamente al 1912 e al 1914. Nell'esemplare con n. inv. BRI 02291 il francobollo è stato applicato anche sul recto.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, fuori Porta Sant'Isaia: Villa Vital Brun, portineria
Note
Fra il 1853 e il 1860 l'albergatore Giacomo Brun acquistò buona parte dei terreni già di proprietà di alcune illustri famiglie cittadine fuori Porta Sant'Isaia. Nel 1879, un suo erede, il colonnello Arturo Brun, ne cedette una larga fetta, trattenendo per sé quelli contigui al Ravone, dove si trovava la villa padronale. Quella documentata nella fotografia è la portineria di detta villa che, ovviamente, affacciava direttamente sulla strada. Il tetto a punta e la frangia di legno che lo decorava si richiamavano all'architettura tradizionale alpina, secondo una tipologia introdotta a Bologna con il Padiglione dell'Agricoltura allestito durante l'Esposizione Emiliana del 1888.