Bologna, Il Gazometro, fuori Porta Mascarella

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Bologna, Il Gazometro, fuori Porta Mascarella

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Inventario
BRI 02244
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, prima del 1907
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in basso a sinistra, è leggibile il nome dell'editore preceduto dal n. 32; al centro, invece, è scritto: "BOLOGNA - Il Gazometro, fuori Porta Mascarella".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Il Gazometro, fuori Porta Mascarella
Bibliografia
(1) Antonio Brighetti - Franco Monteverde, "Bologna nelle sue cartoline", Vol. II, Cuneo, L'Arciere, 1986, pag. 72, (2) "Il sole qui non tramonta. L'Officina del Gas di Bologna 1846-1960", Casalecchio di Reno, Grafis, 1989, pag. 90.
Note
La prima officina del gas a Bologna venne costruita nel 1846 fuori Porta San Donato. Nel 1862 il Consiglio Comunale affidò l'appalto alla Compagnia Ginevrina dell'Industria del Gas. In quegli anni vi fu un fortissimo sviluppo anche dell'illuminazione derivata dall'uso del gas e dunque fu necessario implementare gli impianti. Pertanto, l'area dell'officina fu ingrandita verso Porta Mascarella, tanto da occupare quasi tutto il viale Berti Pichat. Nel giugno 1900 il Comune riscattò l'Officina e nacque l'Azienda Municipalizzata del Gas, la prima in Italia. Fu nominato presidente Annibale Calzoni. Negli anni successivi, sempre di più, furono introdotte novità tecniche. Nel 1930 entrò in funzione il nuovo gasometro ad assetto variabile, capace di stoccare 30.000 mc di gas: è la "torre cilindrica" che ancora si riconosce nei panorami bolognesi. L'ultimo alto forno per la distillazione dal carbone fu spento il 7 ottobre 1960. Si iniziarono dunque a costruire nuovi impianti di stoccaggio e si completarono nuove centrali in località Frullo, San Sisto, Dozza. Oggi i vecchi impianti sono il simbolo di una stagione memorabile che ha portato alla creazione di HERA, moderna azienda ancora legata fortemente al suo territorio.