Bologna, imbocco di via dei Bibiena da piazza Verdi
Bologna, imbocco di via dei Bibiena da piazza Verdi
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
Anni Cinquanta-Sessanta sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta Ferrania
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso, a matita, si legge: "Inizio via Bibiena / da piazza Verdi / (di fronte al teatro / Comunale)"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, imbocco di via dei Bibiena da piazza Verdi
Note
La fotografia appartiene ad una serie di immagini rinvenute nel fondo Brighetti e relative a diverse strade del centro storico bolognese che risultano di importanza secondaria rispetto a quelle di specifico interesse storico-artistico. L'autore degli scatti è sconosciuto; il formato del positivo è sempre lo stesso, quello delle cartoline postali; le fotografie sono tutte stampate su carta Ferrania. Sembra quasi che ci si sia impegnati a documentare una Bologna minore e popolare che in grande parte sarebbe scomparsa da lì a poco. Facendo riscontri con le auto in sosta, con l'abbigliamento delle persone e con lo stato degli edifici, l'arco temporale di esecuzione si potrebbe fissare tra gli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta del Novecento. Tra il 1969 e il 1972 il fotografo Paolo Monti (1908-1982) insieme all'architetto Pier Luigi Cervellati effettuò un'esemplare campagna fotografica, quasi un censimento del centro storico. Nel 1969 il Comune di Bologna aveva infatti varato il Piano Urbanistico di Salvaguardia per il restauro e il risanamento di un'ampia zona entro le mura. Già dal 1963 erano stati avviati degli studi settoriali per la difesa integrale dell'ambiente urbano del passato. Tali studi erano stati compiuti da un gruppo capeggiato dal prof. Leonardo Benevolo. Il PEEP (Piano Edilizia Economica Popolare) fu reso esecutivo nel 1973 e con esso iniziò poi la ristrutturazione conservativa di alcuni comparti, tra i quali parecchi di quelli fissati da questa serie. Via dei Bibiena collega piazza Verdi a via Francesco Acri. Nel 1877 la strada fu intitolata ai celebri architetti e scenografi teatrali Galli (tra cui Antonio, progettista del vicino Teatro Comunale) originari di Bibiena, località toscana dalla quale si trasferirono a Bologna nella prima metà del secolo XVII. Il grande portone che si nota al centro dell'immagine è quello che conduce alle ex scuderie dell'antico palazzo dei Bentivoglio, distrutto nel 1507. Il locale, molto ben conservato, risale alla seconda metà del XV secolo; nel 1692 divenne sede del Monte della Canapa, allora istituito. Sulla porta è una lunetta a fresco di Giovan Francesco Spini. Nel momento in cui fu scattata la fotografia il locale era adibito a rimessa per automobili.