Bologna, Ippodromo Zappoli: concorso ippico.
Bologna, Ippodromo Zappoli: concorso ippico.
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1904
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta montata su un cartoncino di supporto con profilatura d'oro
Materia e tecnica
aristotipo
Misure immagine (in cm; hxb)
7x10,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto del cartoncino di supporto, in alto a sinistra si legge la data "8 Maggio 1904"; al centro sotto l'immagine, compare la scritta: " Concorso Ippico (Ippodromo Zappoli) / Cossuth, Cavallo Ungherese di Michele Giusto. Ten.e Cavall.i Saluzzo". Nell'angolo inferiore sinistro compare il timbro del fotografo/collezionista.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Ippodromo Zappoli: concorso ippico.
Note
Questa fotografia fa parte di un piccolo nucleo presente nel fondo donato da Antonio Brighetti. Da una attenta osservazione è emerso che Luigi Veronesi era molto probabilmente un appassionato di fotografia che eseguiva lui stesso le riprese, stampava e montava le immagini sul cartoncino di supporto e scriveva le note relative alle notizie identificative. Per suffragare tale ipotesi basterà osservare le fotografie contrassegnate dai nn. inv. BRI /VER. 14 e 19 che riproducono la firma autografa di Veronesi (la grafia è identica a quella delle scritte che compaiono quasi ovunque) e la meticolosità della descrizione di luoghi e situazioni . Purtroppo, non si è riusciti a risalire ad alcun dato anagrafico e/o biografico.
L'Ippodromo Zappoli era situato appena fuori Porta San Felice, tra le attuali vie Vittorio Veneto, Timavo, Pasubio e Col di Lana con accesso da via Saffi. Fu costruito nel 1888 e fu sede dell'attività ippica bolognese fino al 1928, anno in cui venne smantellato per far posto a nuovi insediamenti edilizi. Il fotografo specifica che il cavallo in primo piano si chiama Cossuth ed è montato da un militare appartenente al Cavalleggeri Saluzzo.
L'Ippodromo Zappoli era situato appena fuori Porta San Felice, tra le attuali vie Vittorio Veneto, Timavo, Pasubio e Col di Lana con accesso da via Saffi. Fu costruito nel 1888 e fu sede dell'attività ippica bolognese fino al 1928, anno in cui venne smantellato per far posto a nuovi insediamenti edilizi. Il fotografo specifica che il cavallo in primo piano si chiama Cossuth ed è montato da un militare appartenente al Cavalleggeri Saluzzo.