Bologna, Montagnola: terrazza panoramica e giardino
Bologna, Montagnola: terrazza panoramica e giardino
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Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1896
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
positivo b/n incollato su cartoncino
Materia e tecnica
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
12,5x17,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso del cartoncino di supporto un timbro indica il nome del fotografo e la data di esecuzione della ripresa.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Montagnola: terrazza panoramica e giardino
Note
Il giardino della Montagnola è il più antico di Bologna, da secoli luogo di passeggio e teatro di manifestazioni, giochi, gare sportive. A partire dal 1662 l’area, sopraelevata rispetto a quelle circostanti perché dal medioevo destinata all’accumulo di macerie e rifiuti, venne dedicata ad un uso pubblico. Il disegno attuale risale ai primi anni del secolo XIX°, quando per espressa volontà di Napoleone Bonaparte venne ripensato dall'architetto Giovan Battista Martinetti secondo geometrie ispirate ai giardini alla francese. Nel 1896 la Montagnola fu arricchita con la grande scalinata monumentale che guarda verso la vecchia Porta e i ruderi dell’antica fortezza di Galliera. In questa fotografia è riprodotta una parte della terrazza panoramica e si intravvede sullo sfondo la grande vasca di Diego Sarti già utilizzata per l'Esposizione emiliana del 1888. Dopo un lungo periodo di abbandono, nel 1893 i gruppi statuari furono ricomposti nello stato attuale, al centro dei Giardini della Montagnola. Per la loro ricollocazione fu dato incarico allo scultore Silverio Montaguti. Nel 1934 la grande fontana, corredata di cinque gruppi di statue con animali e sirene, fu sottoposta ad una nuova ristrutturazione e fu durante questa fase che scomparve la quarta tartaruga.