Bologna, Monumento a Ugo Bassi
Bologna, Monumento a Ugo Bassi
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BRI 02092; BRI 02093
Categoria:
Notizie storico artistiche
Luogo e anno di edizione
Bologna, prima del 1910
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, ?
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n; b/n parzialmente acquerellato
Iscrizioni
Sul recto, sotto l'immagine, è scritto: "BOLOGNA - Monumento Ugo Bassi". In basso a sinistra si legge il nome dell'editore preceduto dal n. 9705. Entrambi gli esemplari sono viaggiati rispettivamente da Bologna verso Pinerolo e da Bologna verso Napoli. Le date dei timbri di spedizione sono purtroppo solo parzialmente leggibili e non ben comprensibili.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Monumento a Ugo Bassi
Bibliografia
"Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna. Le fotografie.1 Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia" a cura di Franco Cristofori e Giancarlo Roversi, Bologna, Tip. Compositori, 1980
Note
Nella fotografia è ben evidente che il monumento è stato fotografato prima del compimento della costruzione del nuovo Mercato Coperto (1910). La statua dedicata al padre barnabita e patriota Ugo Bassi fu compiuta nell'agosto 1888. Il discorso di inaugurazione fu tenuto da Quirico Filopanti. La scultura in bronzo è opera di Carlo Parmeggiani (1850-1913). In poco meno di centotrent'anni il monumento ha subito diversi spostamenti. Dapprima collocato in via dell'Indipendenza, di fronte all'Arena del Sole, fu rimosso nel 1900 per far posto alla statua raffigurante Giuseppe Garibaldi e posizionato in una rientranza di via Ugo Bassi, nella piazzetta San Gervasio, così chiamata per ricordare l'antico monastero di monache benedettine intitolato -appunto- ai santi Gervasio e Protasio e attivo fino alla fine del secolo XVIII. Nel 1949, in seguito alla ricostruzione successiva ai danni provocati dalla Seconda Guerra Mondiale, fu spostato in Piazza XX Settembre. Nel 2003 fu trasferito di nuovo in via Ugo Bassi, angolo via Nazario Sauro, dove attualmente si trova.