Bologna, Officina Calzoni fra Porta Lame e Galliera

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Bologna, Officina Calzoni fra Porta Lame e Galliera

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Inventario
BRI 00107
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x13,7
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
In basso a sinistra è scritto "1579 Edit. G. Mengoli - Bologna".
Il prof. Brighetti, a matita, di suo pugno, ha annotato: "La ciminiera in fondo è quella che si vede a ponente nelle vedute di piazza XX Settembre".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Officina Calzoni fra Porta Lame e Porta Galliera
Bibliografia
Antonio Brighetti - Franco Monteverde, "Bologna nelle sue cartoline", Cuneo, L'Arciere, 1986. Vol. II "Vedute della città", pag. 133
Note
L'Officina Calzoni, attiva già dal 1830, aveva la sede in viale Pietramellara. Nel 1907 fu la prima industria in Italia a produrre turbine idrauliche. Nel 1920 vi fu l'unione con la fonderia Parenti e il trasferimento della produzione nel rione Santa Viola, in via Emilia Ponente. La produzione si divideva in tre settori: impianti idraulici, macchine per oleifici e molini, carpenteria metallica. Lo stabilimento figurava al vertice della produzione delle aziende bolognesi per le dimensioni e il grado di sviluppo raggiunti. Nel 1923 la Società Anonima Officine Calzoni Parenti si fuse con la Società Riva di Milano, dando origine alla Riva-Calzoni.