Bologna - Palazzo dei Cenciaioli (anno 1496)
Bologna - Palazzo dei Cenciaioli (anno 1496)
Genera il pdfInventario
197
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1880 post
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
26,8x21
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Palazzi - Palazzo degli Strazzaroli o dei Drappieri - Architettura - Giovanni Piccinini da Como - Scorcio della facciata (vista dall'incrocio tra Piazza di Porta Ravegnana e Via Rizzoli)
Bibliografia
Catalogue de la Photographie de l’Emilia de Pietro Poppi peintre-photographe, Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, 1879; Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999; Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, Bologna, Tamari, 1956
Note
Il soggetto è già presente nel primo catalogo a stampa del 1871, anche se identificata con il numero 41, che solo a partire dal catalogo 1879 diventa definitivamente 197. Questa lastra però è sicuramente da ascriversi dopo il 1880, anno in cui Via Mercato di Mezzo viene intitolata al chirurgo Francesco Rizzoli (come visibile dall'immagine). Si tratta dunque di una nuova ripresa del palazzo, con il riutilizzo del vecchio numero di inventario (si confronti con la Carte de Visite tratta dalla prima lastra 197).
L'edificio venne costruito fra il 1486 e il 1496 da Giovanni Piccinini da Como per l'Arte dei Drappieri. Il balcone venne aggiunto nel Seicento.
L'edificio venne costruito fra il 1486 e il 1496 da Giovanni Piccinini da Como per l'Arte dei Drappieri. Il balcone venne aggiunto nel Seicento.