Bologna, Palazzo di Re Enzo prima dei restauri

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Bologna, Palazzo di Re Enzo prima dei restauri

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Inventario
MISC. / Ambr. 102
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
prima del 1905
Serie
"Vecchia Bologna. Figure di cose scomparse o modificate"
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento
Misure immagine (in cm; hxb)
20x26,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto della pagina che fa da cartoncino di supporto alla stampa è presente il numero manoscritto "98".
Soggetto o iconografia
Bologna, Palazzo di Re Enzo prima dei restauri
Bibliografia
"Raccolta di opere riguardanti Bologna nella Biblioteca di Raimondo Ambrosini", Bologna, Tip. Garagnani, 1906, p. 203, cat. n. 2997.
Note
Costruito tra il 1244 e il 1246 per diventare nuova sede del Comune, l'edificio divenne invece la dimora di Re Enzo, figlio dell'imperatore Federico II. Catturato durante la battaglia di Fossalta, fu fatto prigioniero e in questo palazzo trascorse la sua vita fino al 1272, quando morì. La fotografia documenta lo stato di grave degrado in cui versava l'edificio. Nel 1905 il Comitato per Bologna storica e artistica curò i lavori di restauro che iniziarono sotto la direzione di Alfonso Rubbiani. In particolare, venne demolito proprio il tratto tra questo palazzo e quello del Podestà che appare nell'immagine. Al suo posto fu riaperto il cortile di cui erano stati recuperati i muri di cinta. A sinistra si nota la pubblicità dell'albergo-ristorante "Le tre zucchette" a cui si accedeva attraverso il Voltone della Corda.