Bologna, Palazzo Malaguti, già dell'Arte de' Drappieri o Strazzaroli
Bologna, Palazzo Malaguti, già dell'Arte de' Drappieri o Strazzaroli
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Bologna
Oggetto
Positivo
Misure immagine (in cm; hxb)
25,2x19
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sulla fascetta in basso nel recto è scritto: "(Ed.ne Alinari) P.e I.a N. 10667. BOLOGNA - Palazzo Malaguti, già dell'Arte de' Drappieri o Strazzaroli (Disegno di F. Francia), Sul verso, in basso a sinistra, è stato apposto il timbro di Vittorio Alinari, Firenze
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Palazzo Malaguti, già dell'Arte de' Drappieri o Strazzaroli
Note
Situato davanti alle Torri Asinelli e Garisenda, il palazzo venne costruito per la Corporazione dei Drapperi, detti Strazzaroli, tra il 1486 e il 1496. Nel progettarlo Giovanni Piccinini da Como si ispirò alla Domus Magna di Giovanni II Bentivoglio, Signore di Bologna dal 1463 al 1506. La facciata del palazzo viene attribuita a Francesco Francia e presenta nove arcate (oggi murate). Nella nicchia che sormonta il balcone centrale in arenaria (1507) si trova una statua della Vergine con Bambino di Gabriele Fiorini. È detta "Madonna del Campanello" perché, nelle rare occasioni in cui la tenda che la copre viene sollevata, viene suonata la campanella che si trova al suo fianco. In questa immagine è ben visibile l'imbocco di via de' Giudei.