Bologna, Piazza dell'Otto Agosto: popolani seduti sui gradini della Montagnola

60f6db2a3c12a10007f15d98

Bologna, Piazza dell'Otto Agosto: popolani seduti sui gradini della Montagnola

 Genera il pdf

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
Anni Trenta sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
riproduzione da positivo antico
Misure immagine (in cm; hxb)
14,5x10,2
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso è stato apposto il timbro dello studio fotografico; in alto a sinistra è scritto "Piazza 8 Agosto"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Piazza dell'Otto Agosto: popolani seduti sui gradini della Montagnola
Note
La fotografia è stata scattata ai piedi del cosiddetto "Monumento al Popolano", realizzato dallo scultore Pasquale Rizzoli e inaugurato nel 1903: ricorda la cacciata degli Austriaci da parte del popolo di Bologna l'8 agosto 1848. Il giardino della Montagnola è il più antico di Bologna, da secoli luogo di passeggio e teatro di manifestazioni, giochi, gare sportive. A partire dal 1662 l’area, sopraelevata rispetto a quelle circostanti perché dal medioevo destinata all’accumulo di macerie e rifiuti, venne dedicata ad un uso pubblico. Il disegno attuale risale ai primi anni del secolo XIX°, quando per espressa volontà di Napoleone Bonaparte venne ripensato dall'architetto Giovan Battista Martinetti secondo geometrie ispirate ai giardini alla francese. Nel 1896 la Montagnola fu arricchita con la grande scalinata monumentale che guarda verso la vecchia Porta e i ruderi dell’antica fortezza di Galliera. Gli anziani uomini in sosta sulla gradinata sono avvolti nelle larghe e protettive "capparelle". L'indumento era indossato per la maggior parte dai contadini e dalla gente di campagna. Si trattava di un mantello nero oppure grigio piuttosto pesante, che si usava al posto del cappotto, capo allora assai di lusso. La stoffa non si comprava, ma la producevano le donne di casa al telaio e non c’era bisogno di maniche, baveri, polsi, asole e bottoni: sotto c’erano la giacca oppure il panciotto e la camicia. In genere i popolani completavano l'abbigliamento con larghi cappelli neri. Una forte concentrazione di "capparelle" si poteva osservare nelle piazze nei giorni del mercato e della fiera. Oltre ai contadini, le portavano anche i mercanti, i fattori, i mediatori e i sensali.