Bologna - Pinacoteca - Angelo con liuto - F. Francia
Bologna - Pinacoteca - Angelo con liuto - F. Francia
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418 B
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1879 post
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
26,8x20,9
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Musei - Pinacoteca Nazionale - Pittura - Francia, Francesco - Madonna col Bambino in trono con i santi Giovanni Battista, Monica, Agostino, Francesco, Procolo, Sebastiano, il donatore Felicini e un angelo musicante - Particolare dell'angelo con liuto
Bibliografia
Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999; Pinacoteca Nazionale di Bologna, Catalogo generale, Venezia, Marsilio, 2004-2013
Note
La lastra non compare in nessun catalogo a stampa. Nel catalogo Generale del 1879 è presente il numero 418 che corrisponde alla ripresa generale del dipinto. Si ipotizza che lo scatto sia successivo a questa data e che l'aggiunta della lettera B alla cifra indichi la volontà di un approfondimento e ampliamento della documentazione.
La pala venne realizzata da Francesco Raibolini, nel 1490 circa, per essere collocata nella cappella Felicini della chiesa di S. Maria della Misericordia. Giunse in Pinacoteca in seguito alle soppressioni napoleoniche.
La pala venne realizzata da Francesco Raibolini, nel 1490 circa, per essere collocata nella cappella Felicini della chiesa di S. Maria della Misericordia. Giunse in Pinacoteca in seguito alle soppressioni napoleoniche.