Bologna. Pinacoteca. Giotto. La Vergine con il Bambino in trono fra i Santi Pietro, Gabriele, (...)
Bologna. Pinacoteca. Giotto. La Vergine con il Bambino in trono fra i Santi Pietro, Gabriele, (...)
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7520
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1883-1888
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
20,9x26,9
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Musei - Pinacoteca Nazionale - Pittura - Polittico - Giotto - Madonna col Bambino in trono e i santi Pietro, Gabriele Arcangelo, Michele Arcangelo e Paolo
Bibliografia
Catalogo Generale della Fotografia dell’Emilia di Pietro Poppi pittore-fotografo, Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, 1888; Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999; Pinacoteca Nazionale di Bologna, Catalogo generale, Venezia, Marsilio, 2004-2013
Note
La datazione della lastra negativa deriva dal riscontro sui cataloghi a stampa: presente nel catalogo del 1888, ma non in quello precedente (1883).
L'opera, realizzata da Giotto nel 1330 circa, era situata originariamente presso l'altare maggiore della chiesa di Santa Maria degli Angeli, per poi essere trasferita nel Collegio Montalto. Con le soppressioni napoleoniche, la parte centrale passò nel 1809 alla Pinacoteca di Brera, mentre i laterali e la predella rimasero presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. La parte centrale è stata restituita solo nel 1894, quindi quella ritratta nella foto è una copia. Poppi, nella descrizione del soggetto nel catalogo generale del 1888 spiega infatti: "Giotto di Bondone. Cinque scompartimenti d’Ancona. I laterali rappresentano i santi Pietro, Paolo apostoli e gli arcangeli S. Michele e Gabriele. Quello di mezzo è una copia della Madonna che ora trovasi a Brera".
La lastra presenta fascetta originale con aggiunta dattiloscritta F.P.
L'opera, realizzata da Giotto nel 1330 circa, era situata originariamente presso l'altare maggiore della chiesa di Santa Maria degli Angeli, per poi essere trasferita nel Collegio Montalto. Con le soppressioni napoleoniche, la parte centrale passò nel 1809 alla Pinacoteca di Brera, mentre i laterali e la predella rimasero presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. La parte centrale è stata restituita solo nel 1894, quindi quella ritratta nella foto è una copia. Poppi, nella descrizione del soggetto nel catalogo generale del 1888 spiega infatti: "Giotto di Bondone. Cinque scompartimenti d’Ancona. I laterali rappresentano i santi Pietro, Paolo apostoli e gli arcangeli S. Michele e Gabriele. Quello di mezzo è una copia della Madonna che ora trovasi a Brera".
La lastra presenta fascetta originale con aggiunta dattiloscritta F.P.