Bologna, Porta Lame (interno)

Notizie storico artistiche

Stampatore

U.M.B.

Timbro di spedizione (Luogo e data)

Bologna, 1901; Bologna, 1904

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Orientamento

verticale

Misure immagine (in cm; hxb)

14x9

Indicazione di colore

b/n viraggio seppia

Iscrizioni

Sul recto, in basso, sotto l'immagine, si legge: " BOLOGNA - Porta delle Lame". Il nome dell'editore si trova sul lato di sinistra in perpendicolare alla base. I tre esemplari sono viaggiati: due sono stati spediti nel 1901 e il terzo nel 1904. Le destinazioni sono: Bologna, Firenze e Parigi. Curiosamente, l'esemplare n. inv. BRI 00812 è stato inviato da Alfredo Baruffi, artista e conservatore delle Collezioni d'Arte e Documentazione Storica della Cassa di Risparmio in Bologna per lunghi anni.

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Bologna, Porta delle Lame

Bibliografia

(1) Tiziano Costa, "Bologna ieri e oggi. Oltre 250 foto e fotoconfronti", Bologna, Costa Editore, 2003, pag. 25; (2)Giancarlo Roversi, "Le mura perdute. Storia e immagini dell'ultima cerchia fortificata di Bologna", Casalecchio di Reno (Bo), Grafis, 1985, pag. 293; (3) Antonio Brighetti - Franco Monteverde, "Bologna nelle sue cartoline. Volume secondo. Vedute della città", Cuneo, L'Arciere, 1986, pag. 123

Note

L'immagine ci mostra il prospetto interno della Porta. Sulla sinistra si nota la casa del Capitano che ne aveva la custodia; a destra è invece visibile l'edificio della cosiddetta "Trafila", ovvero, della trafileria della Zecca di Bologna. Costruito nel 1701 da Giovanni Andrea Taruffi su disegno di Antonio Torri, conteneva i macchinari e le filiere progettati da Francesco Mazza per le operazioni di trafilatura dei metalli destinati al conio delle monete presso la Zecca, che si trovava in via Ugo Bassi (allora via dei Vetturini). A causa della mole di lavoro in costante aumento, la "Trafila" venne ristrutturata e ampliata nel 1735.