Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore)

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Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore)

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Inventario
MISC. / Rast. 30

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Materia e tecnica
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
17,5x23,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso è scritto "Porta Mazzini". Il nome del fotografo compare in basso a destra sul recto.
Soggetto o iconografia
Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore)
Note
Questa Porta era considerata la più importante dell'intera cerchia cittadina, poichè si trova sul tracciato dell'antichissima via Emilia ed attraverso di essa passava tutto il traffico diretto a Roma e viceversa. La sua mole diede il saluto di Bologna a papi e sovrani. Da qui transitarono anche Giuseppe Garibaldi (nell'ottobre 1859) e re Vittorio Emanuele II (nel 1860).Nel 1903, a seguito della sciagurata politica di demolizione delle mura e di alcune porte, anche questa venne atterrata. Sparì così la splendida mole della costruzione settecentesca. Tuttavia, comparse tra le macerie le antiche vestigia della porta duecentesca, dopo un'aspra battaglia civica, fu deciso un restauro che sarebbe stato diretto da Alfonso Rubbiani. Nel 1909 fu dunque "ricostruito" quello che doveva essere il primitivo volto dell'edificio qui ben leggibile. La fotografia dovrebbe risalire alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso: a ridosso di una fiancata si trova -ahimè- un vespasiano; a sinistra invece vi sono un deposito di biciclette e una pompa di benzina.