Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore) dopo la ricostruzione

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Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore) dopo la ricostruzione

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Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Luogo e anno di edizione
Bologna, primo / secondo decennio sec. XX°
Data della ripresa
dopo il 1909
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in basso a sinistra: "29 BOLOGNA - Porta Mazzini". Il nome dell'autore/editore è leggibile sul verso, in basso al centro, sotto il logo.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Porta Mazzini (già Porta Maggiore) dopo la ricostruzione
Bibliografia
Giancarlo Roversi, "Le mura perdute. Storia e immagini dell'ultima cerchia fortificata di Bologna", Casalecchio di Reno, Grafis, 1985, pag. 279.
Note
La fotografia mostra la Porta finiti i lavori di restauro cui fu sottoposta nel 1909. La costruzione della prima Porta risale al XIII secolo; quest'ultima fu poi fortificata con una rocca nel 1507 per volere di papa Giulio II. Nel 1770 fu ricostruita su progetto di Gian Giacomo Dotti. Porta Maggiore era considerata la più importante dell'intera cerchia cittadina, poichè si trova sul tracciato dell'antichissima via Emilia ed attraverso di essa passava tutto il traffico diretto a Roma e viceversa. La sua mole diede il saluto di Bologna a papi e sovrani. Da qui transitarono anche Giuseppe Garibaldi (nell'ottobre 1859) e re Vittorio Emanuele II (nel 1860).Nel 1903, a seguito della sciagurata politica di demolizione delle mura e di alcune porte, anche questa venne atterrata. Tuttavia, comparse tra le macerie le antiche vestigia della porta duecentesca, dopo un'aspra battaglia civica, fu deciso un restauro che sarebbe stato diretto da Alfonso Rubbiani. Nel 1909 fu dunque "ricostruito" quello che doveva essere il primitivo volto dell'edificio.