Bologna, Porta San Felice: interno

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Bologna, Porta San Felice: interno

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Inventario
MISC. / Ambr. 054

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1902
Serie
"Vecchia Bologna. Figure di cose scomparse o modificate"
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento
Misure immagine (in cm; hxb)
16x23
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto della pagina che fa da cartoncino di supporto alla stampa sono presenti il numero manoscritto "50" e l'iscrizione manoscritta "Porta S. Felice (int.) 1902".
Soggetto o iconografia
Bologna, Porta San Felice: interno
Bibliografia
(1) "Raccolta di opere riguardanti Bologna nella Biblioteca di Raimondo Ambrosini", Bologna, Tip. Garagnani, 1906, p. 203, cat. n. 2997; (2) Giancarlo Roversi, "Le mura perdute. Storia e immagini dell'ultima cerchia fortificata di Bologna", Casalecchio di Reno, Grafis, 1985, pag. 150.
Note
Costruita nel XIII secolo, porta San Felice ebbe un nuovo ponte levatoio nel 1334. Il vecchio cassero fu completamente rifatto nel 1506 e dotato di una nuova copertura. Due anni più tardi venne costruito un avancorpo merlato proprio per proteggere il ponte levatoio. Nel 1556 si creò un nuovo passaggio in asse con via San Felice (il vecchio ingresso si trovava dove sorse poi la casa del capitano). Nel 1805, in occasione della visita di Napoleone a Bologna, furono eseguiti altri interventi, che vennero poi rimaneggiati nel 1840. In questa fotografia la cinta muraria si aggancia ancora all'imponente varco urbano. Le mura furono definitivamente abbattute nel 1903. Oltre la cinta, si riconosce il nuovo palazzo Zappoli, costruito alla fine dell'Ottocento in stile neogotico accanto all'omonimo e famosissimo salumificio.