Bologna, Porta Saragozza: interno [da un disegno di Pio Panfili (Porto San Giorgio, 1723 – Bologna, 1812)]

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Bologna, Porta Saragozza: interno [da un disegno di Pio Panfili (Porto San Giorgio, 1723 – Bologna, 1812)]

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Inventario
MISC 00332
Autore

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo fotografico
Forma Specifica dell'Oggetto
positivo fotografico incollato su cartoncino bruno
Materia e tecnica
Positivo
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
20,2x26,7 (cartoncino); 12x17,3
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
In basso a sinistra “Porta Saragozza / esisteva nel 1290 / nel 1334 vi furono posti i Ponti Levatoi”
NOTE DI BARUFFI: “da disegno di Pio Panfili (1° metà ‘800)”
Notizie storico critiche
Porta Saragozza è la più "falsa" e "bizzarra" (così si esprime Giancarlo Roversi) tra le porte di Bologna. Il primitivo varco urbico risalente al XIII secolo fu infatti pesantemente rimaneggiato nel 1859 da un intervento condotto dall'ingegnere Enrico Brunetti Rodati, che rielaborò un precedente disegno del collega Giuseppe Mengoni. Al posto del vecchio cassero medievale venne costruito l'attuale edificio dotato di torrioni e corpi di fabbrica merlati. Le mura che vi si addossavano seguirono la sorte di tutte le altre, ovvero, furono demolite. La chiesa che si riconosce a sinistra era quella di Santa Maria dell’Ispirazione, situata sul declivio del terrapieno. Eretta nel 1705 dalla Congregazione dei Sabatini, fu demolita nel 1893. Al suo posto sorge ora un piccolo giardino.