Bologna, portale di Palazzo Davia-Bargellini in Strada Maggiore
Bologna, portale di Palazzo Davia-Bargellini in Strada Maggiore
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1915-1918 (?)
Tecnica e supporto
positivo
Misure immagine (in cm; hxb)
19x14,3
Iscrizioni
sul bordo nel recto “BOLOGNA – Porta del Palazzo Bargellini”. Sul verso “Romagnoli”; “Portale del Pal. Bargellini (durante la guerra 1915-1918)”. Sempre sul verso è stato apposto il timbro del laboratorio fotografico
Descrizione
Eretto per volere di Camillo Bargellini, il palazzo si trova in Strada Maggiore n. 44, di fronte al portico della chiesa di Santa Maria dei Servi. Fu disegnato da Bartolomeo Provaglia nel 1638 e compiuto venti anni dopo. Ai lati dell'ingresso si trovano due giganti di macigno, opera rispettivamente di Francesco Agnesini e di Gabriele Brunelli. Attualmente l'edificio ospita la Galleria dell'Opera Pia Davia Bargellini e il Civico Museo d'Arte Industriale. Come dice la scritta sul verso e come lascia intuire la scritta “Rifugio” sotto il gigante di sinistra, la ripresa fu effettuata durante la Prima Guerra Mondiale. Con i grandi progressi dell'aeronautica nel corso della guerra, era notevolmente aumentato il pericolo di bombardamenti dal cielo da parte di aeroplani e dirigibili austriaci. Un bombardamento su Padova l'11 novembre 1916 aveva fatto quasi cento vittime. A Bologna furono stabilite una rete di avvistamento e una serie di batterie contraeree sulle colline circostanti la città. Il 29 settembre 1917 venne lanciato il primo e unico allarme aereo. Fu diffuso con il suono del campanone del Podestà e con un botto di razzi. Fortunatamente, non si vide alcun velivolo.