Bologna, Strada Maggiore: Chiesa di Santa...

Notizie storico artistiche

Datazione

secondo decennio sec. XX°

Luogo della ripresa

Bologna

Data della ripresa

secondo decennio sec. XX°

Timbro di spedizione (Luogo e data)

Bologna, 1926

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Misure immagine (in cm; hxb)

14x9

Indicazione di colore

b/n

Iscrizioni

Sul verso, in basso a sinistra, si legge: "Santa Caterina di Via Mazzini / BOLOGNA". La cartolina è viaggiata da Bologna a Bologna. Il timbro postale risale al 1926

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Bologna, Strada Maggiore: Chiesa di Santa Caterina, esterno

Bibliografia

don Giuseppe Fornasini, "La chiesa parrocchiale di Santa Caterina V.M. di Strada Maggiore in Bologna", S.l., s.ed., 1962, pag. 67. Curiosamente, in questo volume, la fotografia è stata ritoccata: mancano infatti le persone e i carretti che si vedono in quella ora catalogata.

Note

L'esistenza della chiesa nei pressi di via Torleone è documentata fin dalla metà del XII secolo, quando era presente una comunità di monaci benedettini vallombrosiani che risiedevano nel monastero annesso e che rimasero fino al 1458. Nel 1526, dopo alcuni decenni di completo abbandono, l'intero complesso passò a monache dello stesso Ordine. Pertanto, l'edificio -che era conosciuto come Santa Maria di Torleone- mutò nome e divenne Santa Caterina d'Alessandria di Strada Maggiore. Dall'inizio del secolo successivo iniziarono importanti lavori di rifacimento; la facciata fu arricchita dal portico e assunse l'aspetto che ancora oggi conserva. Il monastero fu invece soppresso nel 1798. La primitiva chiesa di Santa Maria di Torleone viene attualmente utilizzata come sagrestia ed è inglobata nella costruzione più recente.