Bologna, Strada Maggiore (già Via Mazzini): Palazzo Socini
Bologna, Strada Maggiore (già Via Mazzini): Palazzo Socini
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Bologna
Luogo e anno di edizione
Bologna, prima del 1932
Stampatore
Data della ripresa
primo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto: "Bologna - Via Mazzini". Il nome dell'editore è leggibile sul bordo verticale di sinistra, preceduto dal n. 20764.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Strada Maggiore (già Via Mazzini): Palazzo Socini
Note
L'antichissima via, che collega Piazza di Porta Ravegnana con la Piazza di Porta Mazzini (già Porta Maggiore), è in realtà un tratto della via Emilia posto a levante del nucleo della Bononia romana. Dante la ricordò nel I° libro, cap. IX del "De vulgari eloquentia". Il suo nome venne mutato in via Mazzini con delibera consiliare del 27 marzo 1872 e tale rimase fino al 1932, quando si ripristinò giustamente lo storico nome trasferendo l'intitolazione a Giuseppe Mazzini unicamente al tratto della strada esterno alle mura delle città. In primo piano, a destra, si nota il Palazzo Socini. Anticamente appartenuto alla famiglia Gessi, dispone di una facciata vignolesca del 1580. Sul portale vi è lo stemma di papa Gregorio XIII (il bolognese Ugo Boncompagni), che fu parente dei Gessi.