Bologna - Telaimotor - Particolare di una ruota posteriore con gruppi molla ammortizzatore idraulici
Bologna - Telaimotor - Particolare di una ruota posteriore con gruppi molla ammortizzatore idraulici
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Industria motociclistica - Telai Motor - Motociclette - Motoleggere - FMB 125
Bibliografia
Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7; Campigotto Antonio, Grandi Maura, Ruffini Enrico, Moto bolognesi del dopoguerra, 2008; Indicatore della provincia di Bologna. Guida amministrativa, professionale industriale e commerciale, Bologna 1959, p. 437.
Note
La FMB Telaimotor nasce a Milano nel 1952 grazie ad Umberto Fantini, produttore di accessori elettrici per motociclette. Nel 1959 cambia la ragione sociale e da ditta individuale diventa S.n.c. Nella sede bolognese di Via Fossolo 38 vengono prodotti inizialmente telai distribuiti sia in Italia che all'estero. Ben presto inizia la produzione di motocicli completi, utilizzando spesso motori Minarelli. Nascono molti modelli diversificati (cilindrata 48, 75, 125 cc). La FMB è una motoleggera costruita nel 1957 dalla Telaimotor di Bologna. Viene realizzata nelle versioni di 75 e 125 cc a due tempi e 175 cc. I motori sono Minarelli, a due e quattro tempi, con i telai e le pedane poggiapiedi marchiate FMB Italia. Il servizio fotografico costituito da 24 riprese documenta anche un progetto della motocicletta dove sono indicate tutte le caratteristiche del mezzo e dove si conferma ancora una volta il costruttore, ovvero la Telaimotor, Bologna. Notizie su questa azienda arrivano dall'Indicatore della provincia di Bologna, dove comincia a comparire dal 1958-1959 tra i "commercianti di ricambi e accessori moto" per entrare poi dal 1962-1963 tra i produttori di motociclette, sempre con sede in Via Fossolo 38, fino al 1981, anno di chiusura e liquidazione. Nel dettaglio particolare di modello non identificabile: ruota posteriore con gruppi molla ammortizzatore idraulici e carter copricatena completo.