Bologna - Utensileria Bolognese - Vetrina
Bologna - Utensileria Bolognese - Vetrina
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Data della ripresa
1962 ca.
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Macchine utensili - Macchinari - Pezzi Meccanici - Negozi - Utensileria Bolognese
Bibliografia
Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7; Bologna 1937-1987. Cinquant'anni di vita economica, a cura di Fabio Gobbo, Bologna 1987; Indicatore della provincia di Bologna. Guida amministrativa, professionale industriale e commerciale, Bologna 1957, p. 506.
Note
La prima utensileria a Bologna nasce come divisione utensili della ferramenta Mazzoni Luigi, aperta nel 1921 da Mazzoni Luigi e dalla moglie Aiolfi Maddalena, in via Roma, ora via Fossalta. Dalla Mazzoni avranno poi origine tutte le altre utensilerie di Bologna e dintorni, create da suoi ex dipendenti.(Storia dell'Utensileria a Bologna, http://www.utensileriaemiliana.net). L'Utensileria Bolognese compare nell'Indicatore della provincia di Bologna a partire dal 1956-1957 e risulta avere sede in Via Cesare Battisti 5, in seguito dal 1962 si trasferisce in Via Riva di Reno 10. L'inserto pubblicitario descrive "utensileria di precisione, apparecchi controllo, apparecchi sollevamento, utensileria in genere delle migliori marche nazionali ed estere". Il servizio comprende alcune vedute esterne delle vetrine (probabilmente già la sede di Via Riva Reno dove vengono pubblicizzate macchine utensili per la lavorazione dei metalli e del legno, torni Graziano e fresatrici Conti), vedute dell'interno e immagini ravvicinate di utensileria più minuta. Nello schedario l'indicazione "Utensileria Bolognese" è affiancata dal riferimento Officina Marotta.