Bologna, Via Accuse: Casa dell'Arte dei Merciai

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Bologna, Via Accuse: Casa dell'Arte dei Merciai

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Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1913 c.
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
fotografia incollata su cartoncino grigio
Misure immagine (in cm; hxb)
23x17,5
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via Accuse: Casa dell'Arte dei Merciai
Bibliografia
(1) Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna "Le fotografie. 2 Arnaldo Romagnoli Il volto di Bologna", a cura di Franco Cristofori e Giancarlo Roversi, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1982, rep. 77; (2) "Bologna cambia volto. La storia per immagini di una città che si trasforma. Dal 1900 al 1920, la nuova urbanistica cittadina nelle fotografie di Arnaldo Romagnoli", Bologna, Pendragon, 2006, pag. 61 .
Note
L'edificio documentato accolse la sede dell'Arte dei Merciai: si trovava in via Accuse-angolo via della Canepa. Tali strade si sviluppavano su un'area a forma di quadrilatero che si poteva collocare tra la torre del Capitano del Popolo, il Palazzo di Re Enzo e le case prospicenti via Rizzoli. Al momento della demolizione la Casa si trovava isolata su tre lati ed era in parte occupata dall'Albergo delle Tre Zucchette. Della originaria struttura interna rimaneva tuttavia ben poco, ma si erano conservati molti dei motivi ornamentali della facciata. La porta, gli angoli, le finestre del primo e del secondo piano avevano infatti decorazioni in arenaria di buona fattura. Tali decorazioni sono ora murati nel cortile del Palazzo di Re Enzo. Nello stesso periodo in via Accuse venne abbattuta l'antica Casa dell'Arte degli Speziali, nella quale nell'Ottocento ebbe sede la Regia Tipografia Merlani, la cui insegna è ben leggibile sull'edificio di fondo. Anche in questo caso, l'unico segno rimasto a documentarne l'antichità era una lapide in marmo della fine del XIV secolo.