Bologna, Via Castiglione: Villa Rosa
Bologna, Via Castiglione: Villa Rosa
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Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
primo / secondo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Materia e tecnica
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 6x9
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via Castiglione: Villa Rosa
Bibliografia
Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna "Le fotografie. 2 Arnaldo Romagnoli Il volto di Bologna", a cura di Franco Cristofori e Giancarlo Roversi, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1982, rep. 318.
Note
Villa Rosa si trova al n. 103 di via Castiglione. Come Casa di cura o "di salute", se si vuole usare un termine del tempo, iniziò a funzionare nel 1889. Era costituita da due padiglioni completamente separati: uno per la medicina; l'altro per la chirurgia. Fornita di energia elettrica e di tutte le più moderne attrezzature allora disponibili e dotata di un impianto di riscaldamento "a vapor d'acqua", possedeva reparti di elettroterapia, idroterapia e massoterapia. Vi era, inoltre, una palestra fornita di apparecchi per la ginnastica svedese. Accoglieva, come esplicita un'antica pubblicità, malati di gotta e di diabete, coloro che avevano problemi di stomaco ed anche malati del sistema nervoso; non erano ammessi gli infermi di mente e i casi d'infezione. Gli ospiti potevano usufruire di sale di ritrovo dotate di pianoforte e biliardo nonché "di cantine proprie, di vaccheria e di scuderia". Il consulente medico era il notissimo clinico, prof. Augusto Murri. L'edificio, in anni più recenti, è stato adibito a dipendenza dell'Istituto Ortopedico Rizzoli.