Bologna, Via D'Azeglio
Bologna, Via D'Azeglio
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo e anno di edizione
Bologna, dopo il 1904
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1906
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in alto al centro, è scritto: "Bologna"; in basso "Via d'Azeglio". Nell'angolo di sinistra si legge il nome dell'editore, seguito dal n. 16386. La cartolina è viaggiata da Bologna a Macerata. Il timbro postale risale al 1906.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via D'Azeglio
Note
Il nome dell'antica strada San Mamolo, mutò in D'Azeglio nel 1874, per essere dedicata allo statista, letterato e pittore che fu anche il primo commissario regio nelle Romagne dopo la ritirata degli Austriaci nel 1859. La via, che da piazza Maggiore conduce alla Piazza di Porta San Mamolo, prendeva il nome proprio dalla presenza della chiesa omonima che si trovava in angolo con via delle Tovaglie. Da sempre, è considerata una strada elegante: a memoria d'uomo vi si ricorda un passeggio assai animato. Negli anni Settanta del XX° secolo, la parte più vicina al centro, fu chiusa al traffico e da allora, a maggior ragione, è considerata come un "salotto buono", un luogo di incontro e di occasioni per lo shopping. Questa cartolina ci documenta il secondo tratto della via. L'edificio a destra, in angolo con via Farini, è Palazzo Legnani. Sul lato sinistro, nell'angolo di Palazzo Rodriguez, si intravvede un'insegna: è quella della Fotografia dell'Emilia di Pietro Poppi, che lì aveva sede. Sempre a sinistra, si notano alcuni carri che trasportano masserizie varie. Il servizio tramviario è elettrificato e questo permette di datare la fotografia a dopo il 1904.