Bologna, Via D'Azeglio: convento di San Procolo, cortile

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Bologna, Via D'Azeglio: convento di San Procolo, cortile

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Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
18x12,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso, nell'angolo superiore sinistro, si legge: "84 / Bettini"; in quello inferiore "S. Procolo"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via D'Azeglio: convento di San Procolo, cortile
Note
La chiesa di San Procolo è uno dei luoghi di culto più antichi di Bologna. Dedicata ad uno dei protomartiri cristiani, il primo nucleo si creò proprio intorno alla tomba del santo, veneratissima dalla cittadinanza. Annesso alla chiesa sorse il monastero, sede di benedettini fin dalla sua fondazione. L'imponente facciata dell'edificio si deve ad Antonio Morandi detto il Terribilia e fu realizzata poco prima della metà del Seicento. Allo stesso architetto si deve la costruzione anche del più antico dei tre chiostri. La comunità monastica fu soppressa nel 1797. Dal 1860 e fino al 2003 gli enormi spazi del convento furono occupati dall'Ospedale della Maternità e dell'Infanzia.