Bologna, Via D'Azeglio: Palazzo Bevilacqua, terrazzo in ferro battuto

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Bologna, Via D'Azeglio: Palazzo Bevilacqua, terrazzo in ferro battuto

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Inventario
BRI / FOT. 272

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
fine sec. XIX°
Oggetto
Positivo
Misure immagine (in cm; hxb)
25,2x19,2
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sulla fascetta nella parte inferiore del recto si legge: "(Ed.ne Alinari) N. 37747. BOLOGNA - Palazzo Bevilacqua - Via d'Azeglio - Terrazzo in ferro battuto (XV sec.)".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via D'Azeglio: Palazzo Bevilacqua, terrazzo in ferro battuto
Note
Il palazzo, già Sanuti poi Campeggi, è certamente uno di più eleganti di Bologna. La sua costruzione risale al XV secolo ed ha una facciata famosa per il suo bugnato in altorilievo. Il magnifico cortile interno è arricchito da un splendido, doppio loggiato. Sulla facciata, inoltre, è conservato l'antico sedile e, al primo piano, sporge un raffinatissimo balconcino in ferro battuto. Le sue stanze videro lo svolgimento di tre sessioni del Concilio di Trento e nel 1530 ebbero ospite l'imperatore Carlo V. Nella ripresa in esame risulta ben visibile la colonnina divisoria della bifora. Queste colonne erano state recuperate e ricollocate in sede sul finire dell'Ottocento e benché la datazione dell'intervento non sia certa, da pubblicazioni contemporanee viene la conferma che nel 1900 la facciata di Palazzo Bevilacqua era completata dalle colonnine stesse (Francesco Malaguzzi Valeri, Una corte italiana nel Quattrocento, in "Emporium", Vol. XII, n. 70, pp. 259-277, 1900).