Bologna, Via Galliera: Palazzo Calzoni, g...

Notizie storico artistiche

Datazione

prima metà sec. XX°

Luogo della ripresa

Bologna

Luogo e anno di edizione

Bologna, prima metà sec. XX°

Stampatore

Al Trust delle Cartoline, Bologna

Data della ripresa

1896-1899

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Misure immagine (in cm; hxb)

14x9

Indicazione di colore

b/n

Iscrizioni

Sul recto, in basso al centro: "Bologna - Via Galliera - Palazzo Fioresi". Il nome dell'editore è leggibile sul verso, nel bordo verticale di sinistra, preceduto dal n. 20777.

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Bologna, Via Galliera: Palazzo Calzoni, già Fioresi, anticamente Dal Monte

Bibliografia

Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna "Le fotografie.1 Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia", a cura di Franco Cristofori e Giancarlo Roversi, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980, rep. 1580.

Note

L'elegante edificio si trova in via Galliera ai nn. 3 e 5. Dai documenti sembra poter ascrivere la paternità del progetto ad Andrea Marchesi, detto il Formigine. Il palazzo risale al 1529 ma, tra il 1782 e il 1787, subì un completo restauro interno dovuto all'arch. G. Storni di Milano. All'interno si trovano pitture di S. Barozzi ed eleganti stucchi in stile Luigi XVI. La scala ha un bell'affresco dovuto a G. Gandolfi raffigurante "Il ratto di Deianira". In quell'occasione, alla facciata arricchita da colonne ornamentali, furono aggiunti il piano superiore e il balcone . L'edificio presenta un rialzo rispetto al piano stradale, forse per recuperare il piano delle strade laterali (in discesa da via dell'Indipendenza) o per dare maggiore maestosità e isolamento al palazzo stesso rispetto agli altri altrettanto belli che gli si contrappongono sulla medesima via Galliera. Dal tetto sporge una Specola settecentesca molto simile a quella più famosa che sovrasta Palazzo Poggi, in via Zamboni.
L'immagine risale agli anni tra il 1896-1899. L'attigua casa porticata già dell'Istituto dell'Immacolata è già stata demolita e la fotografia fu pubblicata da Francesco Malaguzzi Valeri nel suo volume "L'architettura a Bologna nel Rinascimento" (tav. XVI), che uscì -appunto- nel 1899.