Bologna, Via Galliera: Palazzo Calzoni, già Fioresi, anticamente Dal Monte

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Bologna, Via Galliera: Palazzo Calzoni, già Fioresi, anticamente Dal Monte

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Inventario
da BRI 02660 a BRI 02663
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Luogo e anno di edizione
Bologna, primo decennio sec XX°
Data della ripresa
primo decennio sec. XX°
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1908 (esemplare n. inv. BRI 02660)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n ; b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Sul recto, in basso al centro: "Bologna - Palazzo Fioresi già Montanari"; nell'angolo inferiore di sinistra si legge il nome dell'editore, preceduto dal n. 1490.
L'esemplare n. inv. BRI 02660 è viaggiato da Bologna a Roma ed è stato spedito nel 1908. La copia n. inv. BRI 02663 è stata compilata nella parte del destinatario e del mittente, ma pare non essere mai stata spedita. E' comunque priva di timbro e affrancatura.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via Galliera: Palazzo Calzoni, già Fioresi, anticamente Dal Monte
Note
L'elegante edificio si trova in via Galliera ai nn. 3 e 5. Dai documenti sembra poter ascrivere la paternità del progetto ad Andrea Marchesi, detto il Formigine. Il palazzo risale al 1529 ma, tra il 1782 e il 1787, subì un completo restauro interno dovuto all'arch. G. Storni di Milano. All'interno si trovano pitture di S. Barozzi ed eleganti stucchi in stile Luigi XVI. La scala ha un bell'affresco dovuto a G. Gandolfi raffigurante "Il ratto di Deianira". In quell'occasione, alla facciata arricchita da colonne ornamentali, furono aggiunti il piano superiore e il balcone . L'edificio presenta un rialzo rispetto al piano stradale, forse per recuperare il piano delle strade laterali (in discesa da via dell'Indipendenza) o per dare maggiore maestosità e isolamento al palazzo stesso rispetto agli altri altrettanto belli che gli si contrappongono sulla medesima via Galliera. Dal tetto sporge una Specola settecentesca molto simile a quella più famosa che sovrasta Palazzo Poggi, in via Zamboni.