Bologna, Via Manzoni: Palazzo Conoscenti

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa

Bologna

Luogo e anno di edizione

Dresden; Bologna, s.d. (prima del 1910)

Stampatore

W.H., Dresden; Sommariva, Bologna

Data della ripresa

dopo il 1888

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Misure immagine (in cm; hxb)

14x9

Indicazione di colore

b/n

Iscrizioni

Sul recto, in basso al centro: " Bologna - Angolo del Palazzo Fava"; sul bordo inferiore di sinistra si leggono i nomi degli editori.

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Bologna, Via Manzoni: Palazzo Conoscenti

Bibliografia

(1) Lino Sighinolfi, "I Palazzi Fava di via Manzoni", Bologna, tip. Paolo Neri, 1912, pag. 10; (2) Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna "Le fotografie.1 Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia", a cura di Franco Cristofori e Giancarlo Roversi, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980, rep. 50; (3) Sergio Bettini, "Palazzo Ghisilardi. Il sogno rinascimentale di un notaio bolognese", Ferrara, Edisai, 2004, pag. 71; (4) Tiziano Costa, "Storie sotto i portici. Primato e gloria di Bologna", Bologna, Costa editore, 2014, pag. 144.

Note

L'imponente costruzione del secolo XIV si trova in via Manzoni al n. 6. Risulta essere l'unico esempio di abitazione privata col portico ad archi ogivali insieme a Palazzo Pepoli Vecchio di via Castiglione. Il piano superiore è arricchito da finestre bifore. Dapprima di proprietà di Alberto Conoscenti, passò poi al Comune di Bologna, che lo donò ad Astorre Manfredi di Faenza. Successivamente, venne tolto a quest'ultimo e dato in enfiteusi ai Ghisilardi. In una delle sue sale, il Comune conservava le biade. Ora è noto con il nome di Palazzo Rizzoli, dal momento che vi aveva lo studio il noto scultore Pasquale Rizzoli (Bologna, 1871-1953).