Bologna, via Santo Stefano: ristorante "Al Pappagallo", entrata

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Bologna, via Santo Stefano: ristorante "Al Pappagallo", entrata

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Inventario
BRI / FOT. 432

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
Anni Quaranta sec.XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
23,7x18
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in basso a sinistra è ben riconoscibile il timbro a secco del laboratorio fotografico. Sul verso si legge "Ristorante al Pappagallo".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, via Santo Stefano: ristorante "Al Pappagallo", entrata
Note
Il primo ristorante "Al Pappagallo" fu aperto nel 1919 da Giovanni Zurla (famoso cuoco professionista al servizio dell'aristocrazia bolognese) e dai suoi figli in via Pescherie. I piatti più rinomati erano: le lasagne, il filetto all'olandese e, ovviamente, i tortellini. Nel 1937, poco dopo la morte del fondatore, l'esercizio si trasferì in via Santo Stefano, a pochi passi dalle Due Torri, nell'antica Casa Bolognini. Per oltre cinquant'anni lo chef fu Bruno Tasselli, allievo di Zurla. Per altrettanti anni, molti considerarono il locale uno dei migliori ristoranti europei. Nella fotografia è ben visibile anche l'insegna zoomorfa.