Bologna, Via Ugo Bassi:Bar Scaletto

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Bologna, Via Ugo Bassi:Bar Scaletto

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Inventario
BRI 02210
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, ante 1931
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1931
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, sotto l'immagine, è scritto: "BOLOGNA - Il Bar Scaletto - Proprietà Archimede Filicori - coll'autotreno del caffè Genova-Bologna". Sul verso, in basso a sinistra, si legge: "Edizione Torrefazione del caffè / Archimede Filicori - Bologna". La cartolina è viaggiata da Bologna a Siracusa. Il timbro postale è del 1931.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Via Ugo Bassi:Bar Scaletto
Bibliografia
Tiziano Costa, "Bologna ieri e oggi. Come è cambiata la città e la sua gente", Bologna, Costa editore, 2003, pag. 140.
Note
In questa fotografia, Via Ugo Bassi appare dopo l'allargamento operato tra il 1927 e il 1929, anche se sul lato destro sono ancora presenti edifici che verranno poi demoliti. Nel momento in cui viene eseguito lo scatto, il Bar Scaletto è di proprietà di Archimede Filicori, noto importatore di caffè. Al suo posto, agli inizi del Novecento, vi era un grande negozio di confettureria e liquori gestito da Napoleone Bacchelli. Il nome "Scaletto" ricorda la piccola scala che si trovava proprio di fronte al locale, sulla facciata del Palazzo Comunale, e che conduceva alle carceri del Torrone, dove morì Luigi Zamboni. La ditta Filicori Zecchini era nata a Bologna nel 1919 grazie ad Aldo Filicori e Luigi Zecchini che, in una piccola bottega nel centro città, scoprirono il segreto di un'ottima tostatura del caffè.