Bologna. Villa di Mezzaratta (Frank)
Bologna. Villa di Mezzaratta (Frank)
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561
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1879 ante
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
21x27
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Vedute animate - Ville - Villa Marescalchi (poi Weller e Frank) - Architettura - Prospetto principale - Giardino
Bibliografia
Catalogue de la Photographie de l’Emilia de Pietro Poppi peintre-photographe, Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, 1879; Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999; Ville bolognesi http://www.villebolognesi.it/?p=villa-marescalchi
Note
La lastra in esame compare per la prima volta nel catalogo Poppi del 1879, nella sezione Paysages et Villes, con una titolazione diversa in quanto la proprietà dell'edificio viene data alla famiglia Weller (Villa Weller W. Jadis Marescalchi). La stessa proprietà permane anche nel 1883, mentre nel 1888 troviamo la dicitura "Villa Frank, già Marescalchi a Mezzaratta". Interessante la specifica relativa alle famiglie che si sono susseguite nella gestione dell'immobile: famiglie straniere ma radicate e presenti nella realtà bolognese. Dei Weller troviamo un monumento sepolcrale presso la Certosa, opera di Salvino Salvini datato 1883, mentre i Frank divennero i proprietari del famoso Hotel Brun di Via Ugo Bassi.
Si tratta della residenza suburbana voluta da Ferdinando Marescalchi, situata in Via dell'Osservanza 27. Presentava un giardino all'inglese di gusto preromantico, con rovine disseminate tra il verde. Pietro Poppi realizzò svariate riprese del parco, comprendendo anche il tempietto edificato nel 1813 e oggi perduto (vedi lastra 554).
Si tratta della residenza suburbana voluta da Ferdinando Marescalchi, situata in Via dell'Osservanza 27. Presentava un giardino all'inglese di gusto preromantico, con rovine disseminate tra il verde. Pietro Poppi realizzò svariate riprese del parco, comprendendo anche il tempietto edificato nel 1813 e oggi perduto (vedi lastra 554).