Bologna - Volta - Oratorio S. Giuseppe
Bologna - Volta - Oratorio S. Giuseppe
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Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1883-1887
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
21x27
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Chiese - Chiesa di S. Giuseppe dei Settuagenari - Pittura - Colonna, Angelo Michele - Dettaglio della decorazione della volta
Bibliografia
Catalogo Generale della Fotografia dell’Emilia di Pietro Poppi pittore-fotografo, Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, 1888; Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999.
Note
La ripresa è stata eseguita prima del 1887, anno in cui la chiesa venne demolita per consentire l'apertura di via dell'Indipendenza. Questa lastra, insieme ad altre quattro numericamente consecutive, vengono però ugualmente pubblicate da Pietro Poppi nel suo Catalogo generale del 1888, con la dicitura "Con queste cinque tavole si compone la volta dipinta dal Colonna, già esistente nella chiesa, ora demolita per le costruzioni di via dell’indipendenza." Il fotografo decide quindi di dare testimonianza dell'opera non più visibile e giunta a noi solo grazie a queste immagini. La chiesa e l'ospedale di San Giuseppe dei Settuagenari si trovavano nell'omonima via San Giuseppe. La struttura ospedaliera era sorta tra il 1662 e il 1672 ed era gestita da una compagnia laicale detta dei Settuagenari. All'interno della struttura era stato costruito un oratorio che veniva utilizzato soprattutto dai confratelli della Compagnia. Nel 1798 quest'ultima fu soppressa e l'ospedale venne chiuso. La chiesa fu invece chiusa definitivamente al culto nel 1808.