Bosco Chiesanuova (VR): piazza principale, passaggio di un dirigibile
Bosco Chiesanuova (VR): piazza principale, passaggio di un dirigibile
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bosco Chiesanuova (VR)
Data della ripresa
1914-1915
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bosco Chiesanuova (VR): piazza principale, passaggio di un dirigibile
Bibliografia
1) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 2) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 3) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 4) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006.
Note
Socio del Club Alpino Italiano, del Circolo Fotografico Bolognese e del Touring Club Italiano, Giuseppe Michelini compì diversi viaggi fuori Bologna. In tali occasioni raccolse vere e proprie serie fotografiche, come altrettante e puntuali documentazioni di cose viste. In Veneto visitò diverse città e partecipò a numerose escursioni. Tra il 1914 e il 1915 si recò in Lessinia, una zona prealpina nei dintorni di Verona, solcata da numerose valli che dagli alti pascoli scendono e si dispiegano a ventaglio verso la città e la pianura. Nello specifico, riprese qui il paese di Bosco Chiesanuova, il cui territorio si trova a circa mille metri di altitudine a nord-est della provincia di Verona e al confine con quella di Trento. Teatro di questa ripresa è la piazza principale del paese dove, al centro, è presente una colonna che sulla sommità regge la statua dell'Immacolata. Curiosamente il giorno del passaggio di Michelini un dirigibile sorvolò quegli spazi e lui non si fece certo scappare l'occasione per documentare l'avvenimento. Una donna era perfino salita sul tetto per meglio poter assistere al "prodigio". A questo punto, occorre ricordare che proprio in Veneto fu progettato e costruito il primo dirigibile italiano. Il 17 giugno 1905 fu infatti il conte Almerico da Schio ad alzarsi in volo con tale tipo di macchina, da lui stesso creata e perfezionata.