Budrio (BO), Campo Sportivo

60f6db2a3c12a10007f161bd

Budrio (BO), Campo Sportivo

 Genera il pdf
Inventario
BRI / BO PROVINCIA 147
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Budrio (BO)
Luogo e anno di edizione
Budrio (Bo), s.d.
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x15
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Budrio (BO), Campo Sportivo
Note
Le origini di Budrio sono antiche. Molto probabilmente fondata dagli Umbri, fu abitata dai Romani, come dimostra il territorio comunale oggetto della cosiddetta "centuriazione", la cui struttura regolare, a linee rette e perpendicolari è ancora ben visibile. La Budrio moderna risale molto probabilmente al X-XI secolo. Nel secolo XIV il cardinale Egidio Albornoz volle poi erigere un castello e imponenti mura: di questi rimangono due torrioni e un tratto nelle vicinanze di Piazza Matteotti. Ovviamente legato alle vicende storiche della vicina Bologna, il paese fece parte dello Stato Pontificio fino alla costituzione in municipio del Regno d'Italia. Budrio è ancora oggi un paese che cura e mantiene vivo un rapporto intenso con le proprie tradizioni, pur essendo caratterizzato anche da un notevole dinamismo economico e sociale.
La località è conosciuta in tutto il mondo per la sua "ocarina", strumento musicale creato dal budriese Giuseppe Donati nel 1853. La cartolina riproduce lo stadio. L'impianto sportivo, dedicato ai Caduti della 1° guerra Mondiale del 1915-1918, fu costruito dall´Amministrazione comunale nel 1926/1927 con i proventi derivanti dalla vendita del fondo la "Boscosa". L´intero impianto ha un importantissimo valore storico e conserva ancora la sua antica struttura, perfettamente integrata con quella moderna: la copertura della tribuna fu infatti, per l'epoca, molto innovativa, in quanto costruita per la prima volta a sbalzo senza colonne.
L´inaugurazione avvenne nell'´estate del 1927 alla presenza delle maggiori autorità della provincia e del luogo con una partita amichevole con il Molinella terminata con il risultato di 2 a 2. Dal 28 Maggio 2002 lo stadio è stato intitolato a Pietro Zucchini, indimenticabile Presidente del Mezzolara Calcio, attuale società che gestisce l´impianto, scomparso alcuni mesi prima.