Campo. Tunnel

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Campo. Tunnel

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Inventario
MICH. 1799
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Campo (?)
Data della ripresa
1898
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Il luogo indicato da Michelini come: "Campo", è da identificarsi probabilmente (Maria Carla Fay com. scr.) con il tratto della strada realizzata nella I metà '800 dall'Ing. Carlo Donegani che collegava Colico, sul lago di Como, con Riva di Chiavenna, sul lago di Novate Mezzola, provincia di Sondrio. Il passaggio nella roccia al "sasso di Campo" era stato aperto grazie a una galleria perforante. Successivamente (anni '80 dell'Ottocento) si costruì la strada ferrata, che pure percorreva tratti in galleria e che intersecava più volte la carrozzabile (anche in quel punto). Sullo sfondo della fotografia si possano vedere le cave di granito di Novate.
Soggetto o iconografia
Campo. Tunnel
Bibliografia
1) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 2) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 3) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 4) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006.
Note
Socio del Club Alpino Italiano, del Circolo Fotografico Bolognese e del Touring Club Italiano, Giuseppe Michelini compì diversi viaggi fuori Bologna. In tali occasioni raccolse vere e proprie serie fotografiche, come altrettante e puntuali documentazioni di cose viste. Nel 1898, appena venticinquenne, egli fu sul Lago di Como e proseguì fino in Svizzera passando per la Valtellina e lasciando alcune bellissime riprese. Questa fotografia è accompagnata da una didascalia dettata dallo stesso autore che è stata fedelmente riportata. Purtroppo, chi scrive non ha trovato maggiori elementi per una migliore identificazione del luogo, sicuramente collocato sul percorso Lago di Como / Engadina.