Casa Boni (BO), oratorio della Ss. Annunziata
Casa Boni (BO), oratorio della Ss. Annunziata
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Casa Boni (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Data della ripresa
Anni Ottanta sec. XX° (?)
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Casa Calistri (BO), 24.3.1993
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
colore
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Casa Calistri a Bologna, il timbro di spedizione risale al 24.3.1993.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Casa Boni (BO), oratorio della SS. Annunziata
Bibliografia
http://www.casaboni.it;
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it;
https://www.cittametropolitana.bo.it/turismo.
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it;
https://www.cittametropolitana.bo.it/turismo.
Note
Casa Boni è un piccolo villaggio del Comune di Granaglione, immerso nell’Appennino bolognese, a 670 metri di altitudine. E' collocato nel bel mezzo della Valle del torrente Randaragna, un affluente di sinistra dell’Alto Reno, in una zona interamente coperta da castagneti. Come succede per altri piccoli borghi, prende il nome dagli originari fondatori.
l’Oratorio della
SS. Annunziata è un edificio fatto costruire da
Don Valerio Boni nell’anno 1699 e terminato
nell’anno 1703, come risulta dalla
pietra posta sopra la porta d’ingresso.
L’edificio è a pianta rettangolare e in facciata
presenta un porticato racchiuso da
un muretto sul quale poggiano le cantonate
in muratura di pietrame e le colonne
in macigno, unite da archi a sesto ribassato
per il sostegno del coperto, costituito
da travi e tavolame in legno di castagno.
All’interno si trova un grande quadro raffigurante
l’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine,
opera di buona fattura attribuibile alla scuola di Guido Reni.
l’Oratorio della
SS. Annunziata è un edificio fatto costruire da
Don Valerio Boni nell’anno 1699 e terminato
nell’anno 1703, come risulta dalla
pietra posta sopra la porta d’ingresso.
L’edificio è a pianta rettangolare e in facciata
presenta un porticato racchiuso da
un muretto sul quale poggiano le cantonate
in muratura di pietrame e le colonne
in macigno, unite da archi a sesto ribassato
per il sostegno del coperto, costituito
da travi e tavolame in legno di castagno.
All’interno si trova un grande quadro raffigurante
l’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine,
opera di buona fattura attribuibile alla scuola di Guido Reni.