Casalfiumanese (BO), via di Mezzo e chiesa parrocchiale
Casalfiumanese (BO), via di Mezzo e chiesa parrocchiale
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Casalfiumanese (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Casalfiumanese (BO) 24.10.1959
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Casalfiumanese verso Torino. La data di spedizione risale al 24.10.1959.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Casalfiumanese (BO), via di Mezzo e chiesa parrocchiale
Bibliografia
https://www.mondimedievali.net;
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it
Note
Casalfiumanese è un comune della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. Fa parte del Nuovo Circondario Imolese.
Sorge lungo la Valle del Santerno in una zona sopraelevata, favorevole alle colture da frutto.
Il primo nucleo abitato era chiamato Rivo Salso, nome che derivava quasi sicuramente dalle acque salmastre dell'omonimo rio. Attorno all'anno 1000 venne eretto un castello, Castrum Casale, a ponente della chiesa, in zona collinare e ben difendibile.
Lungamente conteso fra Imolesi e Bolognesi, nel 1248 il paese risultava sotto il dominio dei Bolognesi (cardinale Ottaviano Ubaldini), e nel 1292 sotto il dominio degli Imolesi (casato degli Alidosi). Nel 1404 fu conquistato dai Bentivoglio e nel 1501 da Cesare Borgia, per poi passare definitivamente sotto il controllo della Santa Sede.
Dopo la Restaurazione, papa Pio VII istituì il Comune di Casalfiumanese che con l'Unità d'Italia fu compreso nella provincia di Bologna.
La chiesa parrocchiale è intitolata a San Gregorio Magno.
L'edificio si presenta ad aula coperta da volta a botte, con quattro nicchie laterali a due altari minori, sei cappelle con due finestroni nel presbiterio. E' ad asse longitudinale in direzione nord-ovest/sud-est con ingresso da nord. Nella facciata, caratterizzata da un semplice profilo a "capanna", con croce sommitale, è presente il portone d'ingresso sovrastato da un finestrone rettangolare. L'interno è scandito da paraste gli archi di accesso alle cappelle laterali. L'edificio sacro comunica a nord-est con la sacrestia, edificata in aderenza alla chiesa, tramite la quale si accede alla canonica. Il campanile, accessibile dalla sacrestia, si erge a nord-est della chiesa. La canonica comprende vari locali ricreativi, per la catechesi, oltre a due alloggi comunicanti tramite un vano scala interno.
Sorge lungo la Valle del Santerno in una zona sopraelevata, favorevole alle colture da frutto.
Il primo nucleo abitato era chiamato Rivo Salso, nome che derivava quasi sicuramente dalle acque salmastre dell'omonimo rio. Attorno all'anno 1000 venne eretto un castello, Castrum Casale, a ponente della chiesa, in zona collinare e ben difendibile.
Lungamente conteso fra Imolesi e Bolognesi, nel 1248 il paese risultava sotto il dominio dei Bolognesi (cardinale Ottaviano Ubaldini), e nel 1292 sotto il dominio degli Imolesi (casato degli Alidosi). Nel 1404 fu conquistato dai Bentivoglio e nel 1501 da Cesare Borgia, per poi passare definitivamente sotto il controllo della Santa Sede.
Dopo la Restaurazione, papa Pio VII istituì il Comune di Casalfiumanese che con l'Unità d'Italia fu compreso nella provincia di Bologna.
La chiesa parrocchiale è intitolata a San Gregorio Magno.
L'edificio si presenta ad aula coperta da volta a botte, con quattro nicchie laterali a due altari minori, sei cappelle con due finestroni nel presbiterio. E' ad asse longitudinale in direzione nord-ovest/sud-est con ingresso da nord. Nella facciata, caratterizzata da un semplice profilo a "capanna", con croce sommitale, è presente il portone d'ingresso sovrastato da un finestrone rettangolare. L'interno è scandito da paraste gli archi di accesso alle cappelle laterali. L'edificio sacro comunica a nord-est con la sacrestia, edificata in aderenza alla chiesa, tramite la quale si accede alla canonica. Il campanile, accessibile dalla sacrestia, si erge a nord-est della chiesa. La canonica comprende vari locali ricreativi, per la catechesi, oltre a due alloggi comunicanti tramite un vano scala interno.