Casaralta: stabilimento per la preparazione della carne in scatola
Casaralta: stabilimento per la preparazione della carne in scatola
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BRI / FOT. 446
Categoria:
Notizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
secondo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
17,5x23,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso compare il timbro del fotografo Pasquini, Bologna e si legge la scritta "Casaralta?"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Casaralta: stabilimento per la preparazione della carne in scatola
Bibliografia
"Osmotic Pressures. Forme tipiche di relazioni urbane", catalogo a cura di Leonardo Regano, Trani, Area C, 2017, pag. 27
Note
Attualmente, con il nome Casaralta si identifica un popoloso quartiere sito nella periferia nord di Bologna. I numerosi militari ritratti nella cartolina testimoniano il periodo in cui il Ministero della Guerra occupò una vastissima area nel cosiddetto Forte Galliera, dove si trovava l'antica proprietà della Commenda dei Frati Gaudenti. Qui era in funzione un grande stabilimento per la preparazione della carne in scatola destinata alle truppe al fronte. Durante la prima guerra mondiale fu anche installato un gigantesco frigorifero per la conservazione delle carni congelate. Nel "carnificio" si macellavano ogni giorno circa 150 bovini e venivano impiegati più di 1.500 soldati, oltre a numerosi civili e a 350 donne.