Castel del Rio (Bo), Castel del Rio (Bo), interno della Esattoria Comunale
Castel del Rio (Bo), Castel del Rio (Bo), interno della Esattoria Comunale
Genera il pdfInventario
MISC 00117
Autore
Notizie storico artistiche
Luogo della ripresa
s.l.
Luogo e anno di edizione
s.l., s.d. [1917]
Tecnica e supporto
positivo fotografico
Misure immagine (in cm; hxb)
19,5x25,5
Iscrizioni
sul verso si legge “Castel del Rio / Gen. 1917”
Descrizione
All’inizio del Novecento a Castel del Rio la Cassa di Risparmio in Bologna gestiva l’Esattoria Comunale, della quale si presume questa immagine mostri l’esterno (le grate alle finestre sembrano poter suffragare l’ipotesi). In quegli anni si assisteva ad un singolare fenomeno: la relativa facilità della formazione del risparmio aveva portato anche ad una marcata tendenza alla speculazione e molti istituti bancari attiravano i clienti che disponevano anche solo di modeste somme proponendo alti tassi di interesse. Purtroppo, però, spesso i risparmiatori erano stati fortemente penalizzati da questo modo di operare che, peraltro aggravato dalla guerra, aveva a volte provocato il fallimento o la liquidazione di alcune di tali banche. La contingenza spinse allora le Casse di Risparmio a creare succursali e agenzie dove somme modeste avrebbero potuto essere gestite al meglio. Si comportò così anche la Cassa di Bologna, che aprì le sue collettorie alla raccolta dei risparmi. Nel 1921 rinforzò dunque in tal senso gli sportelli a Budrio, a Castel San Pietro e a Castel del Rio.
La foto è stata ritrovata all'interno di una busta con scritto "Vecchie foto in provincia"
La foto è stata ritrovata all'interno di una busta con scritto "Vecchie foto in provincia"