Castel di Casio, Casa Magelli già Muzzarelli: interno, camino in arenaria con stemma bentivolesco
Castel di Casio, Casa Magelli già Muzzarelli: interno, camino in arenaria con stemma bentivolesco
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FANT 0193
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Castel di Casio
Data della ripresa
1968
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 15x10; negativo 7x6
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Castel di Casio, Casa di proprietà Magelli già Muzzarelli: interno, camino in arenaria con stemma bentivolesco
Bibliografia
Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. I/200, pag. 223
Note
Castel di Casio è situato ad un'altezza di 532 m.s.m., nella pitttoresca ed elegante Valle del Limentra di Treppio, affluente del fiume Reno. Dominio romano poi anche feudo di Matilde di Canossa, dopo alterne vicende rientrò nei possedimenti bolognesi. Conquistato allo stato pontificio, fu annesso al Regno d'Italia nel 1860. Questa fotografia fu scattata da Luigi Fantini nel 1968.
La suggestiva ed elegante casa è stata costruita nel secolo XV.
Fu di proprietà di Francesco di Marco da Piacenza e di Andrea Bentivoglio dal 1489. Infatti sul frontale in pietra di un camino è stato scolpito lo stemma di questa importante famiglia bolognese. Successivamente divennero proprietari i Canonici di San Frediano di Lucca, poi ancora la famiglia Ugolini-Muzzarelli che utilizzavano detto fabbricato nel periodo estivo.
Attualmente è di proprietà Magelli, importante famiglia di origine locale, emigrata nei primi anni del 1900 in America.
La suggestiva ed elegante casa è stata costruita nel secolo XV.
Fu di proprietà di Francesco di Marco da Piacenza e di Andrea Bentivoglio dal 1489. Infatti sul frontale in pietra di un camino è stato scolpito lo stemma di questa importante famiglia bolognese. Successivamente divennero proprietari i Canonici di San Frediano di Lucca, poi ancora la famiglia Ugolini-Muzzarelli che utilizzavano detto fabbricato nel periodo estivo.
Attualmente è di proprietà Magelli, importante famiglia di origine locale, emigrata nei primi anni del 1900 in America.