Castel Guelfo (BO), Castello Ercolani
Castel Guelfo (BO), Castello Ercolani
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Castel Guelfo (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX°
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Castel Guelfo (BO), 2.4.1954
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Castel Guelfo verso Bologna. Il timbro di spedizione risale al 2.4.1954
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Castel Guelfo (BO), Castello Ercolani
Note
Il luogo che la cartolina documenta è Castel Guelfo. Il paese si trova all'estremità del comprensorio imolese e occupa una striscia di territorio lungo la sponda sinistra del fiume Sillaro. La storia della comunità risale al periodo altomedioevale, quando le contese tra Bologna e Imola per il possesso di questo territorio di confine videro la supremazia del governo bolognese.
Nel corso dei secoli XIII e XIV, si verificò l'insediamento della famiglia Malvezzi, i cui componenti furono nominati conti di Castel Guelfo nel 1458. Dalla metà del Quattrocento alla fine del Settecento si definirono lo sviluppo e l'assetto della forma urbana, caratterizzata dalla struttura fortificata e dalla scenografia architettonica triangolare del Borgo. Nell'Ottocento tutto il territorio di Castel Guelfo affrontò i complessi problemi del travagliato periodo compreso tra l'occupazione francese e lo stato unitario.
Nel 1806, alla morte di Piriteo IV Malvezzi, le proprietà di Castel Guelfo, passò a sua figlia Maria Laura, che aveva sposato, nel 1798, il principe Astorre Hercolani. Successivamente, le vicende del paese seguirono quelle dell'Italia intera.
Nel corso dei secoli XIII e XIV, si verificò l'insediamento della famiglia Malvezzi, i cui componenti furono nominati conti di Castel Guelfo nel 1458. Dalla metà del Quattrocento alla fine del Settecento si definirono lo sviluppo e l'assetto della forma urbana, caratterizzata dalla struttura fortificata e dalla scenografia architettonica triangolare del Borgo. Nell'Ottocento tutto il territorio di Castel Guelfo affrontò i complessi problemi del travagliato periodo compreso tra l'occupazione francese e lo stato unitario.
Nel 1806, alla morte di Piriteo IV Malvezzi, le proprietà di Castel Guelfo, passò a sua figlia Maria Laura, che aveva sposato, nel 1798, il principe Astorre Hercolani. Successivamente, le vicende del paese seguirono quelle dell'Italia intera.