Castel Maggiore - Officine Galletti - Stabilimento industriale - Magazzino con termoconvettori

60f6ddcb3c12a10007f18bed

Castel Maggiore - Officine Galletti - Stabilimento industriale - Magazzino con termoconvettori

 Genera il pdf
Inventario
FF 3015-077

Notizie storico artistiche

Data della ripresa
1962 post
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Impianti di riscaldamento - Energia termica - Radiatori - Termoconvettori - Stabilimenti industriali - Magazzini - Galletti -
Bibliografia
Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7; Indicatore della provincia di Bologna. Guida amministrativa, professionale industriale e commerciale, Bologna, 1962.
Per la storia dell'azienda si veda la pagina http://www.galletti.com/azienda/storia

Note
La nascita delle Officine Galletti è legata alla figura di Ugo Galletti che nel 1906 apre a Castel Maggiore (Bologna) un laboratorio artigianale per la riparazione di attrezzi agricoli e lavorazione del ferro. La capacità di evolversi nel tempo e di reagire a due eventi bellici (durante il secondo la fabbrica verrà rasa al suolo e la ricostruzione non sarà semplice) ha consentito all'azienda di essere ancora attiva, con un continuo rinnovamento e inserimento di nuovi elementi in produzione. Nel dopoguerra la ditta si specializza temporaneamente nella produzione di telai per motocicli mentre gli anni '60 sono caratterizzati dall'ingresso nel settore del riscaldamento proponendosi direttamente sul mercato e non solo come fornitore per altre ditte. E' subito successo con i radiatori a piastre Jolly e i termoconvettori Condor e Falcon, di cui la ditta R.E.N. con sede in Via Amendola 6 a Bologna, era agenzia di distribuzione commerciale a livello nazionale. Nel 1982 la Galletti si trasferisce a Bentivoglio, in uno stabile di 9000 mq, e dà vita a un nuovo capitolo della sua storia, ancora pienamente attiva. Nel dettaglio un interno dello stabilimento produttivo: magazzino.