Castel San Pietro Terme (Bo), Esterno della Esattoria Comunale
Castel San Pietro Terme (Bo), Esterno della Esattoria Comunale
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MISC 00119
Autore
Notizie storico artistiche
Luogo della ripresa
s.l.
Luogo e anno di edizione
s.l., s.d. [1915?]
Tecnica e supporto
positivo fotografico
Misure immagine (in cm; hxb)
19,5x25,5
Descrizione
Che il luogo dello scatto sia Castel San Pietro (allora dell’Emilia) lo si deduce dalla scritta sullo stemma della Croce Rossa Italiana attaccato alla finestra di destra. All’inizio del Novecento a Castel San Pietro la Cassa di Risparmio in Bologna gestiva l’Esattoria Comunale, della quale questa immagine mostra l’esterno. Nel 1921 in seguito ad un singolare fenomeno speculativo, la banca bolognese aprì le sue collettorie anche alla raccolta dei risparmi e rinforzò gli sportelli a Budrio, a Castel San Pietro e a Castel del Rio. Si era infatti verificato, che la relativa facilità della formazione del risparmio aveva portato ad una marcata tendenza alla speculazione e molti istituti bancari attiravano i clienti che disponevano anche solo di modeste somme proponendo alti tassi di interesse. Purtroppo, però, spesso i risparmiatori erano stati fortemente penalizzati da questo modo di operare che, peraltro aggravato dalla guerra, aveva a volte provocato il fallimento o la liquidazione di alcune di tali banche. La contingenza spinse allora le Casse di Risparmio a creare succursali e agenzie dove somme modeste avrebbero potuto essere gestite al meglio. Questa ripresa potrebbe risalire al 1915, come indicato a grandi linee dalle cifre scritte sul verso e per la rilevanza del logo della già citata Croce Rossa Italiana, che in quel periodo storico era coinvolta nel soccorso ai feriti della Prima Guerra Mondiale.
La foto è stata ritrovata all'interno di una busta con scritto "Vecchie foto in provincia"
La foto è stata ritrovata all'interno di una busta con scritto "Vecchie foto in provincia"